Una infezione consiste nell'invasione di un organismo da parte di microrganismi parassiti come batteri, virus, funghi,protozoi.... che penetrati attraverso vie e modalità diverse vi si moltiplicano e possono aggredire le diverse strutture del corpo.
Nell'uomo la maggior parte delle infezioni viene contratta da altri organismi umani infetti dai quali i microrganismi possono propagarsi per contatto diretto o tramite altri oggetti, acqua, alimenti o tramite altri viventi che fungono da vettori come ad esempio le zanzare.
Gli agenti infettivi penetrano nell'organismo attraverso una via di ingresso che può essere una ferita cutanea o una lesione di una mucosa. Una volta penetrato l'agente l'agente infettivo viene neutralizzato dai nostri meccanismi di difesa oppure può convivere senza creare una malattia.
Quando il parassita invade i tessuti si sviluppa una malattia infettiva con manifestazioni cliniche precedute da un periodo di incubazione che serve al' microrganismo per svilupparsi e danneggiare l'ospite.
Il sintomo che caratterizza tutte le infezioni è la FEBBRE (anche se può non manifestarsi) accompagnata da stanchezza, malessere, dolori muscolari e ossei. Gli altri sintomi variano a seconda del microrganismo infettante e delle caratteristiche delle persone infette(eta, storia di salute).
DI FRONTE A QUALSIASI INFEZIONE CHE NON SIA BANALE COME UN RAFFREDDORE E' OPPORTUNO RIVOLGERSI AD UN MEDICO!
Le infezioni in base all'agente che le provoca si dividono in:
- BATTERICHE curabili con antibiotici e chemioterapici specifici che possono essere individuati dall'antibiogramma;
- VIRALI ( il caso più tipico è l'influenza) curabili con antivirali ed eventualmente terapie antibiotiche per prevenire una ulteriore infezione batterica in cui si potrebbe incorrere a causa dell'indebolimento delle difese immunitarie causato dall'infezione virale;
- FUNGINE (esempio la candida)curabili con antimicotici .
Sintomi
- minzione frequente e dolorosa con eventuali tracce di sangue
- diarrea
- sintomi simil influenzali
- torcicollo
- nausea e vomito
- eruzioni cutanee, lesioni, ascessi
- debolezza
- irritabilità
- dolori da infiammazione
- nei neonati: pianto eccessivo,sonnolenza eccessiva,difficoltà alimentari
Come distinguere una infezione virale da una batterica?
Solitamente i sintomi sono simili, l'unico modo consisterebbe nel fare degli esami ma ci sono delle piccole differenze che possono aiutare a capire.
Un esempio, se i sintomi durano per più di una settimana potrebbe trattarsi di infezione virale.
I virus possono mutare causando l'insorgenza di una nuova patologia come una infezione nasale che può evolvere in batterica.
Un altro accorgimento è il colore del muco, se è chiaro e liquido è più probabile che si tratti di infezione virale.
Importante è controllare la gola, se sono presenti delle macchie bianche si tratta di infezione batterica.
Nel caso di infezioni batteriche è probabile che la febbre sia alta e che tenda ad aumntare dopo i primi giorni.Al contrario, in caso di infezione virale la febbre si attenua dopo qualche tempo-
La maggior parte delle infezioni può essere curata rimanendo a casa e recarsi dal medico solo se si è in presenza di sintomi particolari come respirazione difficoltosa o dopo che non si è osservato un miglioramento dopo 3-5 giorni.
NON DARSI AL FAI DA TE !!
GLI ANTIBIOTICI SERVONO A GUARIRE LE INFEZIONI BATTERICHE E NON QUELLE VIRALI
Chiedete informazioni al farmacista che sarà in grado di consigliarvi anche in merito alle possibili interazioni tra farmaci e sulle indicazioni d'uso presenti sul foglietto illustrativo, se il medico ha prescritto un antibiotico chiedi a quale analgesico puoi associarlo senza correre rischi
Dott.ssa Domenica Ricci
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