domenica 25 agosto 2019

Microbiota e intestino

Sei sporco dentro! Sì è così. Introduciamo con questo post uno dei pilastri del nostro programma: il microbiota ovvero ciò che fino a poco tempo fa chiamavamo flora intestinale.
L'apparato digerente che comincia dalla bocca e finisce con l'ano è il posto più sporco della faccia della terra ed è proprio dentro di noi. Basti considerare che si calcola che circa 60 tonnellate di cibo attraversino il nostro tratto gastrointestinale nell'arco di una vita media. Non solo il cibo, ma anche molti microrganismi, come i batteri, provenienti dall'ambiente esterno entrano in contatto con l'intestino. Il microbiota è l'insieme dei batteri, funghi, parassiti, i loro prodotti di scarto, che abitano nel nostro organismo. Il microbiota intestinale consta di un numero così elevato di microrganismi che si stima possa raggiungere il peso di 2 kg! Per questo motivo e per le sue funzioni quali il benessere intestinale, la regolazione e produzione ormonale, la protezione verso numerose patologia, viene chiamato organo nascosto. I microrganismi convivono all'interno nel nostro corpo: se ti comporti bene ti regalano salute e benessere altrimenti ti fanno passare le pene dell'inferno con gonfiore, coliti, reflusso, diarrea, stipsi e tanto altro che molti di noi conoscono.
Se ci facciamo male a un dito, a una gamba, a un braccio, mettiamo un cerotto o una fasciatura e andiamo avanti, se invece non andiamo in bagno per due giorni ci sentiamo appesantiti, gonfi,doloranti. Se abbiamo mal di pancia ci sentiamo doloranti, stanchi, appesantiti e fastidiosi.
 Il mal di pancia peggiora l'umore e sai perché?
 È il posto dove viene prodotto circa il 90% della serotonina il neurotrasmettitore dell' appagamento e della serenità. Se abbiamo un mal di pancia forte o ne soffriamo spesso possiamo peggiorare gradualmente il nostro umore e la nostra energia; infatti l'intestino è collegato con la nostra sfera emotiva e quindi con l'ipotalamo che è l'organo che riceve i segnali da tutti gli altri e ne produce risposta. Ti è mai successo di avere crampi addominali in caso di forti emozioni o di correre in bagno prima di un esame importante? Per la medicina cinese questo è noto da migliaia di anni e il centro dell'addome è chiamato plesso solare o MANIPURA CHAKRA. Il chakra è il centro energetico, la ruota della vita e delle energie in movimento, è il controllore, indica la direzione in cui stiamo andando. Ecco perché se il nostro intestino sta male siamo inefficienti, scoraggiati, arrabbiati e persi.
Il microbiota sano ci impedisce di ammalarci di infezioni gastrointestinali, lavora nell' immunomodulazione, sull'infiammazione, ha anche funzione digestiva perché digerisce per noi i polisaccaridi vegetali e favorisce l'assorbimento della vitamina B e K.
Un microbiota malato determina distensione addominale, gonfiore, diarrea, flatulenza ma anche costipazione perché produce gas e neurotossine. Oggi vi sono molti studi che dimostrano il ruolo del microbiota nello sviluppo di malattie croniche come diabete mellito, obesità, malattie cardiovascolari, autoimmunità e cancro. L'obesità e il diabete mellito sono il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali, come l'eccessiva introduzione di energia e la riduzione dell'attività fisica. Tutti avremo notato come persone sottoposte allo stesso stress rispondano, dal punto di vista nutrizionale, in maniera diversa e talvolta anche diametralmente opposta. Facciamo un esempio. davanti all'assunzione di elevate quantità di carboidrati, alcune persone sono meno portate ad aumentare di peso altre invece, più mangiano e mai ingrassano. Una spiegazione di questa differenza è correlabile al ruolo del microbiota nel metabolismo energetico. Infatti, differenze nella popolazione del microbiota intestinale possono portare a differenze nel metabolismo di alcuni cibi.
La disbiosi intestinale può provocare la produzione di sostanze pericolose per l'uomo che sono coinvolte nella patogenesi del tumore. È stato dimostrato come una dieta ricca di carne rossa possa portare allo sviluppo del cancro del colon. I batteri possono degradare le proteine presenti nella carne causando la formazione di ammoniaca, di fenoli ed indoli, che in alte concentrazioni possono favorire l'insorgenza del tumore. Se la barriera dell'intestino è alterata alcuni batteri possono passare dall'intestino al fegato creando un infiammazione che a lungo andare può provocare danni epatici e contribuire all'insorgenza del cancro.
La scienza e le ultimissime scoperte ci stanno riconducendo all'idea che per capire la patologia di un organo dobbiamo considerare l'intero organismo. Pensate che il tumore di cui sono affette due persone, che sembra identico al microscopio in termini di forma e che ha le stesse mutazioni genetiche, in una persona cresce lentamente e nell'altra a velocità altissima. Il sogno è quello di modificare la nostra alimentazione e lo stile di vita.
La modifica delle abitudini di vita rimane la strategia più importante per lottare contro le malattie metaboliche a livello sia individuale sia comunitario. Ora sappiamo pure che fondamentale è controllare il cibo che assumiamo anche per i batteri che apporta nel nostro intestino


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