Le patologie collegate al calo del desiderio sono:
- Apnee notturne
- Cirrosi
- Ipertiroidismo
- Ipogonadismo maschile
- Ipotiroidismo
- Morbo di Graves - Basedow
- Morbo di Hashimoto
- Depressione
- Disturbi dell'umore
- Diabete
- Endometriosi
- Disfunzione Erettile
- Sindrome premestruale
- Riduzione del testosterone
- Tumori dell'ipofisi (ghiandola pituitaria)
- Dipendenza da alcol e droghe
- Sclerosi multipla
- Farmaci (antidepressivi, antipertensivi,neurolettici, ipnotici,....)
la libido è una delle quattro fasi del rapporto sessuale che comprende:
- desiderio sessuale
- eccitazione( erezione per l'uomo, lubrificazione per la donna)
- orgasmo
- risoluzione-intimità
Queste fasi del rapporto sessuale sono controllate da alcune sostanze
chimiche prodotte nel cervello e chiamate Neurotrasmettitori.
1. Dopamina per il Desiderio: la Dopamina è il prodotto chimico che
media il piacere nel cervello . È rilasciata durante le situazioni
piacevoli e stimola la loro ricerca. Ha una importanza fondamentale nella
ricerca delle situazioni sessuali, oltre che nella gestione del cibo e di
tutte le attività che danno dipendenza . L’abbassamento della
Dopamina è una delle maggiori cause di calo del Desiderio E di
disfunzione erettile.
2. Acetilcolina per l’Eccitazione: l’eccitazione sessuale definita come
la trasformazione del desiderio sessuale in un atto fisico attraverso un segnale elettrico che dal cervello giunge ai genitali.
3. GABA per l’Orgasmo: Il GABA è un importantissimo mediatore del tono
dell’umore, dello stress e dell’ansia
4. Serotonina la fase finale della libido
coincide con la risoluzione del rapporto sessuale e l’intimità tra i partner.
Una carenza di serotonina può causare una mancanza di gioia, di relax
e di piacere nell’intimità
Negli uomini la libido è collegata ad un importante ormone steroideo, il TESTOSTERONE che
Favorisce lo sviluppo del pene e dello scroto durante l’età dello
sviluppo
È determinante nella produzione di sperma
Ha un impatto sulla massa muscolare
Controlla la distribuzione dei grassi
Diminuisce ansia, incertezza e depressione
determina l’abbassamento del tono della voce
stimola la crescita dei peli sul corpo ed il viso
aumenta la salute maschile a 360% e previene il 40% di tutti i tipi
di morte per causa organica
rende gli uomini più virili
Il disturbo dell’eccitazione sessuale maschile si suddivide in:
- Permanente: l’uomo ha, da sempre, presentato la difficoltà;
- Acquisito: le difficoltà che riguardano la risposta di eccitazione sono insorte in seguito ad apprendimenti culturali ed esperienze personali negative che possono aver condizionato l’atteggiamento verso la sessualità;
- Generalizzato: la difficoltà a eccitarsi è presente costantemente e al variare dei partner;
- Situazionale: la difficoltà a eccitarsi è presente con un solo partner o solo in determinate circostanze ambientali.
Qualche volta il disturbo dell’eccitazione sessuale maschile può essere associato a una disfunzione erettile (impotenza) o a disturbi di eiaculazione .
Nella donna il calo del desiderio sessuale può dipendere
- dal disturbo del desiderio ipoattivo: la donna non ha stimoli e non prende l’iniziativa, ma risponde se stimolata sessualmente.
- dal disturbo da avversione sessuale: la donna evita qualsiasi situazione che possa portarla al contatto fisico o al rapporto sessuale e non solo per uno scarso desiderio ma per attacchi di ansia e sentimenti di disgusto e rigetto nei confronti del partner sessuale.
- menopausa: il climaterio porta con sé cambiamenti significativi negli ormoni, variazioni che incidono non soltanto sul fisico, ma anche sulla psiche, sul benessere generale: la paura di invecchiare, di essere meno attraenti, la consapevolezza di aver perso la propria fertilità, la depressione che durate il climaterio affonda le sue radici proprio nella riduzione dei livelli ormonali. In menopausa la donna lamenta spesso dispareunia dovuta a secchezza vaginale: talvolta, intervenendo su questo problema, potrebbe anche trovare una risoluzione il calo del desiderio sessuale. A tal proposito il medico potrebbe decidere di curare il disturbo con un trattamento ormonale sostitutivo che vada ad aggiungere estrogeni. In alcuni casi vengono consigliati anche farmaci che agiscono sugli stati d’ansia per andare a debellare le forme depressive che possono insorgere con la menopausa.
RIMEDI
FARMACI
Per quanto riguarda gli uomini, bisogna considerare la causa del problema ed eventualmente, dietro parere del medico, utilizzare farmaci vasodilatatori, come
- Viagra
- Cialis
- Levitra
Per quanto riguarda le donne, dovrebbe essere in commercio dal 2016 un nuovo farmaco
- lybrido (http://lovegrawikiitalia.com/lybrido)
RIMEDI NATURALI
Damiana compositum per l'uomo
Lilium compositum per la donna
TRATTAMENTI COLLATERALI
ll trattamento attualmente prevede:
- Psicoeducazione: conoscenza dell’anatomia sessuale e del ciclo di risposta sessuale (fasi del funzionamento erotico), miglioramento della consapevolezza del proprio corpo (esplorazione visiva e cinestesica), comprensione dei fattori fisiologici e psicologici coinvolti nel rapporto sessuale, esame delle credenze e dei miti comuni inerenti il sesso, ecc.;
- Training di abilità sessuali;
- Esercizi di Focalizzazione Sensoriale: procedura mediante la quale si ricomincia a manifestare l’affetto attraverso il contatto fisico,
- Esercizi di stimolazione genitale e/o masturbazione;
- Uso di materiale erotico (fotografie, film, libri) e stimolazione delle fantasie sessuali;
- Training della comunicazione: facilitare la comunicazione generale e sessuale tra i partner.
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